Musei del cioccolato in Europa: un dolce itinerario
Ci sono diversi musei del cioccolato in Europa, luoghi in cui puoi approfittare per fare una sosta golosa e divertente e scoprire le meraviglie di questo dolce famoso in tutto il mondo
Una delle cose più belle da fare quando si viaggia in giro per il mondo, ma anche solo per l’Europa (o l’Italia), è arricchire la propria esperienza approfondendo l’aspetto enogastronomico dei luoghi che si visitano. Assaggiare i piatti tipici, dolci e salati, aiuta a immergersi ancor di più nella cultura e nelle usanze di ogni località.
A tale proposito, in questa guida vorremmo parlarti di alcuni dei più famosi e interessanti musei del cioccolato in Europa. Il cioccolato, lo sappiamo, è noto nel mondo ormai da secoli. I Paesi in cui se ne consuma una maggior quantità sono la Svizzera, sempre in testa a tutti, seguono in genere la Germania, l’Austria, il Regno Unito e la Svezia, e ancora il Belgio, la Russia, gli Stati Uniti, la Francia. In Italia il consumo di cioccolato di aggira attorno ai 4 chilogrammi a testa all’anno (circa 11 grammi al giorno). Se pensavamo di essere i più golosi al mondo, ci sbagliavamo! Il mercato del cioccolato nel nostro Paese dà comunque vita a un giro d’affari stimato in 2,5 miliardi di euro.
Tornando ai musei del cioccolato, si tratta di una tappa davvero golosa, divertente e interessante per arricchire un viaggio, soprattutto se con te ci sono giovani e bambini. Si tratta di luoghi “magici”, dove scoprire come si lavora il cacao e come si arriva a creare i dolci che vediamo sulle nostre tavole, concludendo sempre con un dolcissimo assaggio, che nessuno negherà. Vediamo alcuni dei più noti e frequentati musei del cioccolato in Europa, che possono diventare una tappa durante i tuoi viaggi.
Musei del cioccolato: la tappa italiana
La capitale europea del cioccolato è tutta italiana: Torino. E ci sono molte altre località nel nostro Paese note a livello mondiale proprio per avere una tradizione e una storia legate al cacao. Pensiamo a Modica, in Sicilia, ma anche a Perugia, che non ha bisogno di presentazione, e ancora Venezia, città dell’arte del cioccolato, e Prato, città ella “Chocolate Valley”.
A proposito di Perugia, il primo dei musei del cioccolato di cui vogliamo parlarti oggi è italiano, omaggiamo il nostro Paese. Un viaggio in Italia merita una tappa alla Casa del Cioccolato e Museo Storico Perugina. Secondo Museo d’impresa italiano, un’esposizione molto interessante, che racconta un secolo di storia di Perugina, con cenni e approfondimenti sulla diffusione del cioccolato in Italia e sul raggiungimento della sua grande popolarità.
I visitatori possono osservare moltissimi materiali ripresi dagli archivi storici: incarti, confezioni, immagini e filmati. Ovviamente il più grande protagonista è il Bacio Perugina, che merita una sezione a sé all’interno del museo, dove si trova tra l’altro il Bacio più grande del mondo. Impossibile non vederlo!
Musei del cioccolato: tappa a Bruxelles e Parigi
Arriviamo al Choco Story, Museo di Bruxelles. Anche il Belgio è una tappa interessantissima, il cioccolato belga è noto in tutto il mondo per la sua qualità. Il Choco Story dà modo ai visitatori di ripercorrere l’intera storia del cacao, dagli inizi – con le scoperte degli Aztechi e dei Maya – sino all’arrivo in Europa.
Alla fine della visita, la guida porta il pubblico a godere di una bella dimostrazione pratica sulla lavorazione del cioccolato artigianale: un cioccolatiere professionista mostra il suo lavoro, e ovviamente non possono mancare gli assaggi finali delle prelibatezze create.
Anche a Parigi c’è lo splendido Musée du Chocolat; la capitale francese – nota per la sua bellezza, per l’arte e la storia – ma anche per essere il centro della pasticceria e della dolcezza, non potrebbe non avere un suo museo del cioccolato. Una grande area espositiva di 850 metri quadri, su tre piani. È possibile osservare moltissimi reperti originali legati alla storia e alla produzione del cioccolato. Anche qui, al termine della visita, il cioccolatiere si esibisce in una dimostrazione pratica e offre degli assaggi.
Tappa immancabile a Barcellona
Tra i musei del cioccolato in Europa c’è anche quello di Barcellona. Si cambia latitudine e ci si sposta al caldo, ma il cioccolato è sempre il protagonista. Il Museu de la Xocolata è una tappa imperdibile per i golosi di tutta Europa. Si trova nella città vecchia, si tratta di un percorso ludico interessante e divertente, il focus è proprio rivolto alle varie tecniche di lavorazione. Si tratta in questo caso di un museo “leggero” e pensato principalmente per i bimbi.
Famosi musei in Svizzera e Germania
Ed eccoci arrivati alle nostre ultime due tappe del viaggio attraverso i musei del cioccolato in Europa. Prima di tutto tappa in Svizzera, Paese dove si consuma il più alto quantitativo di cioccolato. Qui si trova la famosissima Lindt Home of Chocolate, realizzata e gestita dalla maison Lindt, vicino a Zurigo. Si tratta in particolare di una mostra multimediale interattiva. L’attrazione più amata è la fontana di cioccolato enorme che accoglie tutti i visitatori.
E infine meraviglioso anche lo Shokoladen Museum di Colonia, uno dei più apprezzati al mondo. Lo spazio interno è stato allestito come se fosse davvero la fabbrica di cioccolato di Willy Wonka, un percorso interattivo coinvolgente e curato nel dettaglio.