Falsi miti sul cioccolato: tutto quello che vuoi sapere

Falsi miti sul cioccolato: sfatiamoli

Falsi miti sul cioccolato: tutto quello che vuoi sapere

Una delle prelibatezze più adorate al mondo, un peccato di gola super goloso: esistono anche tanti falsi miti sul cioccolato, che devono essere sfatati

Tante le credenze più assurde sul cioccolato, e allora proviamo a smontare queste dicerie che negli anni si sono diffuse e che hanno solo tentato di mettere in cattiva luce uno dei dolci più amati in assoluto in tutto il mondo, da grandi e piccini.

Il cioccolato fa male

Il cioccolato fa male, ma quando mai? Certo, lo sappiamo tutti che “il troppo stroppia”, non è una novità. Non bisogna esagerare con il cioccolato, e su questo siamo d’accordo, ma come con una quantità infinita di altre pietanze e piatti di ogni parte del mondo.

Tra i falsi miti sul cioccolato si è diffusa la credenza che possa essere dannoso per la salute, ma ci teniamo a ricordare invece quali sono i benefici legati al consumo di questo dolce prelibato:

  • innanzitutto il fondente può essere ritenuto uno spuntino ideale per chi pratica sport;
  • rappresenta il dolce perfetto per chi vuole concedersi una piccola coccola, in entrambi i casi comunque è vietato eccedere con le quantità, è sempre necessaria la giusta misura;
  • possiede proprietà antidepressive: è ricco di serotonina, quello che conosciamo anche come l’ormone della felicità, e di feniletilamina, che aumenta la sensazione di benessere;
  • contiene sostanze che fanno bene all’organismo, quali magnesio, fosforo, potassio e calcio;
  • è privo di colesterolo, quindi adatto anche a chi ha questa patologia. La chiave è sempre non esagerare.

Falsi miti sul cioccolato: SOS brufoli

Ed ecco qua un’altra credenza assurda: il consumo di cioccolato aumenta la comparsa di brufoli. Assolutamente falso! Di sicuro il cacao non può essere ritenuto responsabile della comparsa dell’acne sulla pelle. Eventualmente, alcuni brufoletti possono spuntare a causa della presenza di altri ingredienti aggiunti alle tavolette di cioccolato, come per esempio la frutta secca o altri grassi, ma anche il latte. Il minor rischio quindi si ha se si consuma esclusivamente cioccolato fondente. E lo dice la scienza.

Il cioccolato è una “droga”

Tra i falsi miti sul cioccolato c’è il concetto di dipendenza: è vero, è buonissimo, spesso ci sembra di non poterne fare a meno, ma non è assolutamente paragonabile a una droga e non contiene alcuna sostanza che possa creare dipendenza (anche se spesso lo usate come scusa, visto che non riuscite a fare a meno della vostra dose di cioccolato quotidiana).

In ogni caso, secondo gli esperti, è vero che nel cacao c’è una percentuale di anandamide, un endocannabinoide, ma è bassissima, quindi i rischi che possa portare effetti paragonabili a quelli della cannabis sono praticamente pari a zero. Probabilmente – per sentirci frastornati come se avessimo assunto della cannabis – dovremmo ingerire una quantità di cioccolato pari a quasi 30 chilogrammi. Direi impossibile (a meno che non vogliate esplodere o farvi salire il livello di glicemia alle stelle).

Falsi miti sulla bontà del cioccolato e sull’abbinamento col vino

Altre credenze popolari ritengono che il cioccolato, per essere buono, debba essere più fondente. Ma non è proprio così, o almeno, non sempre. L’aroma e il gusto dipendono infatti da altri fattori, prima su tutti la qualità del cacao usato per produrlo, insieme a quella di altri ingredienti abbinati.

E sul vino, invece, che dire? Tanti sostengono che l’abbinamento cioccolato-vino sia completamente sbagliato, stoni al palato. Gli esperti sostengono invece esattamente il contrario, e lo dimostrano chiaramente, confermando l’esistenza di meravigliose combinazioni tra vini e cioccolato. In genere il più piacevole da bere mentre si gusta il cioccolato è un vino liquoroso, fortificato, corposo. Ottimo anche l’abbinamento con un buon Vermouth, anche se non è ancora diffuso, merita davvero una chance.

Il cioccolato fa ingrassare

Non vuoi essere “tutta ciccia e brufoli”? Allora evita di mangiare il cioccolato: attenzione a questa “bufala”. Se sui brufoli abbiamo già chiarito la questione, ora è la volta del grasso. È chiaro che anche il cioccolato, come qualsiasi tipo di cibo e alimento, apporta una determinata quantità di calorie all’interno del corpo e questo ovviamente può contribuire all’aumento del peso di una persona.

Ciò non significa che consumare ogni tanto del cioccolato in piccole dosi ci faccia ingrassare immediatamente, anzi. E addio anche alla credenza che il cioccolato fondente invece non faccia ingrassare: consumarne una tavoletta non è di certo un toccasana, e nemmeno aiuta a tenere sotto controllo il peso. Il contenuto calorico di 100 grammi di cioccolato è compreso tra 300 e 600 kcal, molto più di altri cibi. Tutto dipende quindi dalla quantità che si consuma: il consiglio è di non eccedere la dose di circa 20-30 grammi, per poter mantenere un regime dietetico bilanciato.

Attenzione alla carie: falsi miti sul cioccolato

Allarme carie e mal di denti! Ma cosa c’entra il cioccolato? Eppure, sin da quando siamo bambini, mamme e nonne ci hanno terrorizzati con la credenza che mangiare cioccolato faccia ammalare i nostri denti, con conseguenti dolori e carie. Non è così: è vero, il cioccolato è ricco di zuccheri – e su questo non ci piove – ma diversi studi hanno dimostrato negli anni che consumare cioccolato non peggiora la salute dei denti, soprattutto se si rispettano le dosi consigliate poco fa e se si segue una corretta igiene dentale.