Tutti i modi di mangiare il cioccolato: consistenze e usi

Tutti i modi di mangiare il cioccolato: gusti e forme

Tutti i modi di mangiare il cioccolato: consistenze e usi

Mangiare il cioccolato significa concedersi una dolce coccola gustosa per il proprio palato, ma non solo, anche per spirito e mente: tavoletta, praline, cioccolata calda o mousse, tu quale preferisci?

Conosciamo tutti molto bene i vari modi di mangiare il cioccolato, uno dei dolci più amati in assoluto al mondo, esistono davvero pochissime persone che non lo adorano. Un peccato di gola dolce e gustoso, che aiuta anche a tirar su il morale nelle giornate negative e nei momenti più tristi. È fondamentale però sapere che, nonostante sia una piacevole coccola, per trarne i benefici deve essere consumato nella giusta quantità, senza esagerare, come già abbiamo avuto modo di vedere in altri articoli.

Non dimentichiamo infatti che mangiare il cioccolato apporta nel nostro organismo una dose energetica elevata: in genere 100 grammi circa apportano anche più di 550 kcal. Vediamo quindi alcuni modi per gustare il cioccolato senza sensi di colpa e senza “farci del male”.

Mangiare il cioccolato amaro

La tattica del cioccolato amaro può essere utile per gratificarsi durante la giornata, senza apportare un alto contenuto di zuccheri e calorie nel proprio corpo. Esagerare con questo alimento infatti aumenta il rischio di prendere chili in eccesso e ingrassare, motivo per il quale è meglio prediligere il cioccolato con un elevato contenuto di cacao amaro e pochi zuccheri.

Cioccolato e ricotta

Mangiare il cioccolato fondente può togliere la voglia improvvisa di dolci senza troppi sensi di colpa. Per fare un ottimo dessert veloce e non troppo calorico, l’ideale sarebbe gustare la ricotta o lo yogurt greco con scaglie di cioccolato fondente: le proteine del latte rendono l’assorbimento più lento e quindi aumentano il senso di sazietà e di appagamento.

Mangiare il cioccolato come comfort food

Un ottimo spuntino per sostenere l’umore, mangiare anche un solo quadratino di cioccolato fondente favorisce una sensazione di benessere e felicità, grazie ai nutrienti che fanno bene all’umore e aiutano l’organismo a produrre adrenalina.

Lo stress può portarci ad avere un desiderio irrefrenabile di mangiare dolci e cibi grassi; ebbene – se riuscite – sostituite i cibi altamente zuccherini, con una mousse al cioccolato leggera, meglio ancora se consumata con l’avocado. In questo modo si risparmiano calorie ma si mangia comunque un mix ricco di nutrienti che fanno bene al nostro corpo.

Ricordate inoltre che mangiare il cioccolato prima di un allenamento è ideale: ne basta anche un solo quadratino da 40 grammi per apportare una modesta dose di energia e combattere la fatica durante una corsa o un duro workout in palestra. In questo caso l’ideale è consumarlo con alcune noci o altra frutta a guscio, per accumulare lipidi buoni e flavonoidi, che aiutano ad aumentare la resistenza.

Tutti i modi di mangiare il cioccolato: le tavolette

La tavoletta è il formato classico in cui in genere mangiamo il cioccolato. Fatta eccezione per il latte, aggiunto solo nel cioccolato al latte appunto, le tavolette sono realizzate con i seguenti ingredienti, che troviamo scritti sull’etichetta:

  • burro di cacao;
  • pasta di cacao;
  • zucchero.

In alcune tavolette troviamo anche:

  • vaniglia o vanillina;
  • grassi vegetali;
  • lecitina.

Praline di cioccolato

Un’altra forma in cui possiamo mangiare il cioccolato è la classica pralina, termine che oggi in realtà viene usato “erroneamente” per indicare tutti i tipi di cioccolatino, alcuni dei quali presenti anche al supermercato o nei bar, altri invece solo nelle pasticcerie e cioccolaterie.

L’origine della vera pralina, come abbiamo visto, risale però al 1912 in Belgio, grazie al cioccolataio Jean Nehaus. Il nonno, che aveva una farmacia, iniziò a coprire il sapore delle medicine avvolgendole in zucchero e cioccolato, per rendere il gusto meno terribile. Il successo fu praticamente immediato e il nipote ebbe la grande intuizione di creare delle vere e proprie praline in cioccolato ripiene.

La pralina belga oggi è realizzata con cuore morbido, spesso addirittura liquido, ricoperto da un guscio di cioccolato fondente. Le praline spesso contengono combinazioni di mandorle, nocciole, paste a base di latte e zucchero. Esistono differenti varianti, ma le classiche sono quelle rappresentate da:

  • manon: i più famosi, cioccolato bianco farcito con noci e panna;
  • pralinato ricoperto di cioccolato al latte;
  • cioccolato fondente con cuore di marzapane;
  • cioccolato fondente con ripieno di burro o panna.

Poi ci sono i cioccolatini, ne esistono infinite varietà, che cambiano a seconda di ingredienti, ricette, forme e sapori.

Altri modi di mangiare il cioccolato

E infine, oltre a mangiare il cioccolato sotto forma delle classiche tavolette, praline o gustando dei cioccolatini, è possibile gustare anche un’ottima cioccolata calda, soprattutto nelle più fredde giornate invernali, oppure una mousse fresca, ideale come merenda o dessert d’estate.

La cioccolata calda è una bevanda dolce molto apprezzata da grandi e piccini, che viene preparata con latte, zucchero e cacao o cioccolato. È diventata molto popolare nel nostro continente dopo che iniziarono ad arrivare i semi di cacao provenienti dall’America anche in Europa. Da quel momento in poi è sempre stata un’ottima bevanda calda per una dolce merenda in compagnia, ottima da gustare con la panna montata e con delle frolle.

La mousse al cioccolato invece è tipicamente francese, lo si capisce dal nome, e contiene cioccolato e albume montato a neve. La consistenza rimane molto morbida e ariosa, come una nuvola: è gustosa ma leggera, fresca e dolce, ideale per una merenda estiva.

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